DIVO MATTONAI

Carissimo signor maestro Mattonai, sono Pietro Solazzo (Pierino), sono rimasto profondamente addolorato nell’apprendere della sua scomparsa. Questa mattina sono venuto a renderle omaggio nella Casa Funeraria e mi sono molto commosso nel vederla dopo tanti anni. Mi sono tornati alla mente parecchi episodi che ci hanno visti protagonisti  a cominciare dall’anno scolastico 1964/1965 alle elementari nella scuola Aristide Gabelli di Marnate. L’ultima volta che ci vedemmo dopo tantissimi anni fu nel 2000 nella vecchia sede dell’Esselunga di Castellanza. Le presentai mia moglie e le consegnai un mio biglietto da visita della ditta in cui lavoravo. Scoprendo che ero diventato Direttore di Produzione, con le lacrime agli occhi e con un moto di orgoglio, lo mostrò a sua moglie dicendo: Lo sapevo che il mio Pierino avrebbe fatto carriera! Ero imbarazzato , ma felice per la sua considerazione nei miei confronti. Quella fu l’ultima occasione per vederci e parlarci. E’ l’ultima immagine che ho di lei sorridente e commosso, che mi rimarrà sempre nel cuore. Le sarò eternamente grato per quello che mi ha insegnato sia a livello scolastico, ma soprattutto a livello umano.  Non la scorderò mai. La abbraccio con affetto. R.I.P. Sentite condoglianze a tutti i suoi cari.

Caro ed amatissimo maestro che avevi coraggiosamente preso in mano le redini di una classe un po’ allo sbando…. Sei stato il primo a darci una continuità scolastica, a considerarci tuoi alunni, a crescerci e correggerci con la tua pacata autorevolezza. Noi del ‘64 ci fidavamo di te e dei tuoi consigli e, anche se qualcuno più monello temeva le tue “sfuriate toscane”, possiamo dire di averti amato tanto! Io ero la prescelta per uscire e farti la spesa al mercato: tutti i mercoledì frutta e verdura, ma anche qualche merendina dolce per te. Mi mettevi in mano biglietto e soldi e all’intervallo aprivi la porta sul cortile; da dietro i vetri osservavi che tutto andasse bene e, al mio ritorno, non controllavi neppure il resto! Poi gli anni sono trascorsi e ci siamo rivisti da colleghi…a scuola; qualche anno fa ti ho incontrato al supermercato ed hai subito sfoderato il tuo sorriso. Ti ricorderò così, caro Maestro. Grazie per i tuoi insegnamenti e per la persona che mi hai fatto diventare. Che tu possa, ora, riposare in pace!  Condoglianze alla famiglia.[b] [/b]

Ho un caro ricordo del maestro Mattonai, mio insegnante alla Scuola Gabelli di Marnate dal 1975 al 1978. Ogni giorno passavo in edicola e gli portavo in classe il quotidiano Il Giorno di cui era un affezionato lettore. Quando un insegnante ci lascia,  frammenti di ricordi continuano a vivere nella mente dei suoi alunni. Riposi in pace.